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Pace, Luce e Gioia!
Con tutti quelli che soffrono, con il cuore dei poveri colmi di speranza, veniamo in questa fine d’anno per condividere con voi la nostra vita di Koloware, per ringraziarvi e offrivi i nostri più fraterni auguri per le Feste ormai vicine. Il 2011 è passato così in fretta, con i suoi giorni tutti riempiti di lavoro, di gioie, di preoccupazioni e di sofferenze!
Giorni pieni di lavoro: ogni mattino dopo la S. Messa (ore 5/45) siamo al Dispensario fino al primo pomeriggio e a volte anche oltre, fino a tarda sera. Davvero c’è molto da fare: le consultazioni dei malati che vengono anche dalle zone circostanti, le analisi biologiche, la cura dei 269 ammalati di AIDS e soprattutto le ricerche dei nuovi casi di sieropositività. Compito quest’ultimo delicato e impegnativo perché richiede anche la sensibilizzazione delle famiglie, tenendo conto dei costumi ancestrali che hanno ancora una notevole influenza sul comportamento della gente. Bisogna poi andare alla ricerca dei malati che non si sono più fatti vedere al Dispensario, per assicurarsi che seguano il trattamento loro assegnato. Senza dimenticare la Maternità: vaccinazioni, pesata dei neonati, consultazioni delle future madri, con un’attenzione tutta particolare a quelle sieropositive; e poi le cure ai lebbrosi: medicazioni giornaliere e conforto della loro solitudine…
Giorni pieni di gioia: quando possiamo verificare che i malati migliorano o ricuperano la salute, che i bambini mal nutriti mangiano, prendono peso, ricominciano a giocare… quando i nostri lebbrosi sono sereni e pieni di gioia nonostante le limitazioni… quando una mamma sieropositiva scopre che il suo bimbo è trovato negativo, grazie alle cure ricevute.
Gioia quando i medici dell’Ospedale di Sokodè vengono ad aiutarci mettendo a nostra disposizione le loro competenze. Gioia quando ci arrivano i pacchi con tante cose che ci permettono di migliorare la vita dei nostri poveri e di aiutare quelli che non hanno di che pagare i medicinali.
Quest’anno, oltre agli alimentari distribuiti regolarmente ai lebbrosi, abbiamo potuto anche fornire dei KIT alimentari per gli ammalati di AIDS. Proprio in questi giorni, grazie ad un medico tedesco abbiamo anche distribuito doni ai bambini sieropositivi, che attualmente sono 24.
Gli Amici di Brescia ci hanno permesso di avere una nostra Ambulanza, cosa che ci permette di evacuare rapidamente e in sicurezza i nostri ammalati verso l’Ospedale di Sokodè.
Giorni di preoccupazioni e di sofferenze: quando dobbiamo trasferire gli ammalati troppo gravi; quando non abbiamo abbastanza medicinali per tutti; quando gli ammalati vanno a consultare stregoni e ciarlatani, tralasciando il programma di cure che avevamo stabilito per loro; quando veniamo a sapere che un bambino ritornato a casa guarito poi, purtroppo, è morto. Dispiacere nel vedere che le credenze e l’ignoranza sono ancora molto forti e a volte uccidono di più che le malattie. La crisi economica mondiale non sembra avere un grande impatto qui forse perché le condizioni di vita sono già talmente povere e senza cambiamenti sostanziali. Eppure la corruzione e gli abusi sono sempre meno sopportati dal popolo, per cui anche in Togo viviamo una situazione politica tesa. Ci sono state perfino delle proteste: prima quella personale sanitario, che ha causato anche la morte di alcuni ammalati rimasti senza cure: e a fine anno quella degli insegnanti.
I ragazzi hanno iniziato ad andare a Scuola a metà ottobre e da due settimane i Professori sono in sciopero.
Ma noi sappiamo, e crediamo, che l’amore seminato in un piccolo angolo della terra può infiammare il mondo intero! E’ con questa certezza che offriamo a tutti voi i nostri più fervidi
Auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo
La comunità NSA di Kolowarè
Soeur Béatrice Soeur Belinda Soeur Etta
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